«Lavoro come ASM e CMA con tanta gioia e passione»

Janine: Quando vado dal medico vengo solitamente accolta da un’ASM con la quale fisso anche i successivi appuntamenti. Quali altri compiti svolge un’assistente di studio medico?

Stefanie: L’ASM svolge un lavoro molto vario e interessante. Nel nostro studio medico, i relativi ambiti di lavoro sono molto diversificati: organizziamo le visite ambulatoriali, effettuiamo consulenze telefoniche, svolgiamo compiti di laboratorio e facciamo le radiografie. Affianchiamo i medici nell’assistenza ai pazienti, forniamo supporto in piccoli interventi chirurgici e svolgiamo lavori amministrativi.

E oltre a tutti questi compiti svolgi anche la mansione di Coordinatrice in medicina ambulatoriale?

Esatto. In veste di CMA indirizzo clinico gestisco i miei appuntamenti ambulatoriali. Fornisco consulenza a pazienti diabetici – e le mie colleghe offrono anche un servizio di consulenza a chi vuole smettere di fumare, su come curare le ferite e riguardo alle vaccinazioni. La carenza di medici di famiglia è una criticità oggi. Noi CMA affianchiamo l’équipe medica nell’assistenza ai malati cronici per sgravarla da alcuni compiti. Le persone usufruiscono volentieri del servizio di consulenza da noi offerto in quanto ci conoscono già dalla quotidianità nello studio medico.

« L’ASM svolge un lavoro molto vario e interessante. »

Come si svolge un simile servizio di consulenza?

Nei nostri appuntamenti ambulatoriali, noi CMA definiamo strategie insieme ai pazienti e predisponiamo risorse per consentire alle persone interessate di migliorare il proprio stato di salute. Spesso basta veramente poco per migliorare sensibilmente alcuni valori e permettere ai pazienti di gestire meglio la propria malattia.

Il tuo lavoro è effettivamente molto vario ma non è stressante svolgere tutti questi compiti diversificati?

Sì, le mie giornate di lavoro sono a volte molto frenetiche ma fa parte del nostro lavoro. Abbiamo imparato a gestire questo carico di lavoro a volte elevato.

D’altronde è proprio la diversificazione a rendere il nostro lavoro interessante. Una buona programmazione e organizzazione del lavoro nello studio medico ci consente di affrontare con successo le sfide quotidiane – dando sempre il massimo come team. Dovendo ricoprire così tanti ambiti, ogni membro del team si occupa di un ambito specifico – e i compiti variano comunque sempre. La digitalizzazione ci aiuta senza dubbio a svolgere più velocemente determinati lavori. Se penso alle montagne di cartelle cliniche cartacee che prima riempivano gli studi medici…

Puoi farmi un esempio di come i mezzi ausiliari digitali vi supportano nel lavoro quotidiano?

Sono molto utili le interfacce del nostro software per studio medico al nostro laboratorio interno e a quello esterno: i valori di laboratorio vengono importati direttamente nel software del nostro studio medico e archiviati nelle cartelle dei pazienti. Un passaggio molto più veloce rispetto a prima quando dovevamo inserire tutti i valori a mano. E attingendo al nostro software per studio medico possiamo inviare i dati personali dei pazienti al nostro apparecchio radiologico. Ciò ci permette di fare subito le radiografie senza dover prima inserire tutti i dati.

« Grazie alla digitalizzazione, oggi siamo più veloci nello svolgimento di numerosi compiti rispetto a prima. »

Spedisci ancora qualche documento per posta?

Gestiamo la comunicazione con i partner di trattamento sempre attraverso HIN Mail. Le ricette possiamo inviarle alle farmacie esterne direttamente dal software del nostro studio medico. Ciononostante capita di ricevere o di dover spedire documenti per posta. Alcuni partner di trattamento e pazienti prediligono la spedizione per posta. Non tutti amano l’era digitale e alcune persone preferiscono affidarsi a comprovati metodi del passato.

Nonostante l’adozione di soluzioni digitali sento a volte lamentele per il fatto che l’amministrazione negli studi medici richieda molto tempo. Qual è la tua opinione al riguardo?

Il lavoro amministrativo è effettivamente aumentato. Le compagnie assicurative, le casse malati e i partner di trattamento necessitano i certificati, i rapporti sul decorso, le impegnative e altri documenti in minor tempo rispetto a prima. Pertanto deve essere emesso un maggior numero di documenti. Inoltre, oggi ci sono numerosi canali di comunicazione che devono essere gestiti dagli ASM: il telefono, gli appuntamenti ambulatoriali, la posta elettronica, eventuali strumenti di comunicazione online – tutto ciò richiede molto tempo.

« Se riesco a dimostrare a un paziente che a volte basta veramente poco per migliorare alcuni valori sono felice. »

Quali sono le maggiori sfide nel tuo lavoro quotidiano?

A volte devo assistere il medico, rispondere al telefono e, allo stesso tempo, accogliere un paziente nello studio medico. È una bella sfida cercare di fare tutto – senza perdere la testa mantenendo la visione d’insieme. Ma come ho detto, questa diversificazione è l’aspetto bello della nostra professione. Un’ulteriore sfida è rappresentata dall’elevato livello qualitativo del lavoro a cui si mira all’interno dello studio medico. Il nostro studio medico forma ogni anni un tirocinante. Per riuscire a mantenere basso il livello di errori servono una formazione valida e istruzioni molto precise. Ciò è possibile soprattutto grazie al nostro team professionale.

Cosa ti piace di più della tua professione?

Mi piace il mix che sono riuscita a crearmi: svolgo la mansione di ASM e di CMA, dirigo un team e contribuisco all’ulteriore sviluppo dei processi lavorativi all’interno dello studio medico. E sono felicissima di poter esporre il punto di vista delle ASM anche all’interno della Direzione e nel Consiglio d’amministrazione. Inoltre mi piace il servizio di consulenza che posso offrire come CMA. I pazienti si confidano molto con me e mi fanno entrare nella loro vita. In base a ciò predisponiamo insieme relative strategie per cercare di migliorare il loro stato di salute. Vorrei che un numero sempre maggiore di studi medici scorgesse l’importanza di tale servizio di consulenza e introducesse il servizio di chronic care. Possiamo svolgere tanti compiti affiancando i medici al fine di sgravarli.

« È fondamentale che quando un paziente si reca in uno studio medico possa trovare personale gentile e di buon umore. »

Per concludere: hai un desiderio per la professione di ASM?

Se penso alle responsabilità che ci assumiamo nella nostra professione ritengo che il nostro stipendio sia piuttosto basso. Non sarebbe male se potesse essere alzato un po’. La nostra associazione, SVA, si adopera su tale fronte. Ma non è naturalmente solo un aspetto economico: vorrei che tutte le assistenti e tutti gli assistenti di studio medico nonché tutte le coordinatrici e tutti i coordinatori in medicina ambulatoriale svolgessero il proprio lavoro con gioia, empatia e dedizione.