Utilizzo delle firme elettroniche da una prospettiva giuridica

Utilizzo delle firme elettroniche da una prospettiva giuridica

Philipp Senn
Philipp Senn

Le firme digitali permettono di rendere i processi nel settore sanitario più efficienti. Il Dr. iur. Christian Peter, esperto di diritto sanitario e protezione dei dati, e Attila Fekete, Responsabile vendite e gestione dei prodotti nonché membro della Direzione estesa di HIN, spiegano quando la firma elettronica ha validità giuridica.

  Questo articolo tecnico è stato pubblicato il 10.05.2023 in IT for Health di Netzwoche (in tedesco).

 I negozi giuridici fanno parte della nostra quotidianità sia privata che professionale. Spesso concludiamo un contratto senza neanche rendercene conto, ad esempio quando in treno sorvegliamo la borsa del computer per il passeggero accanto a noi. Questo perché, a fronte di numerosi negozi giuridici, i requisiti formali sono molto pochi.

Le disposizioni in materia di firma dipendono dal requisito formale del contratto

La questione del requisito formale è strettamente correlata alla modalità di sottoscrizione di un documento. I documenti per i quali è esplicitamente prevista la forma scritta ai sensi dell’art. 13 CO devono essere firmati a mano o provvisti di una firma elettronica qualificata (FEQ), ossia l’equivalente elettronico della firma autografa (cfr. art. 14 cpv. 2bis CO). Se per un contratto non è previsto alcun requisito formale, non sussiste neppure l’obbligo della firma autografa o di una FEQ.

 Ai sensi dell’art. 11 CO, i contratti necessitano di una forma speciale solo se prescritto dalla legge. Ad esempio, per la stipula di un contratto di tirocinio, una fideiussione o la disdetta di un contratto di locazione per un appartamento è necessaria la firma autografa o una FEQ.

FEQ solo per i negozi giuridici con requisito formale

La firma qualificata come requisito di validità per un negozio giuridico si impone soltanto nei casi in cui la forma di tale negozio non è libera – cosa invece molto frequente nel diritto svizzero – oppure nei casi in cui sia frutto di un accordo congiunto tra le parti. Di conseguenza, la maggior parte dei contratti – ossia tutti quelli non soggetti a un requisito formale – sono sempre liberi, quindi validi anche senza firma autografa o FEQ. 

Contratti ai fini della dimostrabilità

L’efficacia giuridica è solo un aspetto dell’espressione di volontà reciproca. Un aspetto altrettanto importante è poter dimostrare che qualcosa è stato concordato. Per fare un esempio, il Service Level Agreement viene concluso di regola per iscritto, in modo che in caso di anomalie nell’adempimento della prestazione si possa risalire a quanto originariamente concordato. In questi contesti la firma non determina il conferimento di diritti. Per la firma di tali negozi giuridici, il legislatore non stabilisce alcun requisito. Servono quindi firme che consentano l’autenticazione delle parti contraenti in modo univoco e garantiscano l’autenticità e l’integrità del documento (digitale). A tal proposito non occorre una certificazione ai sensi della Legge federale sulla firma elettronica (FiEle). Pertanto è possibile utilizzare soluzioni di firma digitale. 

Processi digitalizzati grazie alle firme elettroniche

Il vantaggio delle soluzioni elettroniche risiede nella possibilità di digitalizzare i processi operativi e di far firmare i documenti da remoto, facendo risparmiare tempo e denaro. Inoltre, semplificano i processi di gestione dei documenti, come emissione, controllo di versione, gestione e archiviazione. Da un punto di vista giuridico emerge che, nell’era della conservazione elettronica, non si crea alcuna discontinuità a livello di supporti e, di conseguenza, l’autenticità e l’integrità del documento rimangono totalmente preservate.

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Maggiori informazioni su HIN Sign

Christian Peter

Dr. iur. Christian Peter

Dr. iur. Christian Peter, esperto di diritto sanitario e protezione dei dati, HEP und Partner GmbH

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Attila Fekete

Attila Fekete, Responsabile vendite e gestione dei prodotti nonché membro della Direzione estesa di Health Info Net AG

Philipp Senn
Autore: Philipp Senn - Responsabile Comunicazione

La lingua e la tecnologia dell’informazione sono due aspetti che mi hanno sempre affascinato e che da HIN posso conciliare. Come Responsabile comunicazione presso HIN e secondariamente referente per la HIN Academy, mi piacerebbe mostrare ai nostri lettore i molteplici aspetti della trasformazione digitale, migliorando la loro consapevolezza per le questioni correlate alla sicurezza informatica.

Competenze

La lingua e la tecnologia dell’informazione sono due aspetti che mi hanno sempre affascinato e che da HIN posso conciliare. In qualità di specialista della comunicazione ho maturato esperienza nel settore IT, nell’ambiente associativo e nell’amministrazione pubblica. Come Responsabile comunicazione presso HIN e secondariamente referente per la HIN Academy, mi piacerebbe mostrare ai nostri lettore i molteplici aspetti della trasformazione digitale, migliorando la loro consapevolezza per le questioni correlate alla sicurezza informatica.

Contenuti redazionali

Nel blog di HIN fornisco informazioni sugli attuali sviluppi presso HIN, presento personalità e pareri sulla digitalizzazione nel settore sanitario, parlo di e-Health e sicurezza dei dati. Conduco interviste con esponenti del settore, approfondisco informazioni di carattere generale, fornendo così uno sguardo dietro le quinte.

Curiosità personali

Che si tratti di viaggi lontani, meno lontani o piccoli progetti di fai da te in casa o in giardino, le lingue (straniere) e la tecnologia occupano un posto importante anche nella mia vita privata. Il tempo libero lo preferisco trascorrere con la mia famiglia. Mi piace ridere e ogni occasione è buona per un’interessante conversazione tra amici, colleghi o conoscenti.

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