![Alte Frau mit Pflegerin](https://www.hin.ch/wp-content/uploads/2022/02/pflegeheim-frau-mit-pflegerin-header.jpg)
![Anna Jörger, Wissenschaftliche Mitarbeiterin Fachbereich Mensch im Alter, CURAVIVA](https://www.hin.ch/wp-content/uploads/2022/02/Anna-Joerger-Curaviva.jpg)
Un altro punto critico è rappresentato dalla mancanza di consapevolezza che sussiste (ancora) relativamente ai vantaggi della CIP. Non possiamo evidenziare i vantaggi della CIP in modo astratto-teorico. Bisogna fruirne quotidianamente. Ciò richiederà del tempo, soprattutto perché probabilmente, nei prossimi anni, solo alcuni ospiti apriranno la CIP o ne porteranno una con sé al proprio arrivo.Come potranno gli ospiti trarre allora vantaggio dalla CIP?La CIP sarà particolarmente utile per le persone con patologie multiple o croniche in quanto vantano una quantità relativamente elevata di dati rilevanti per le cure, i quali devono, a loro volta, essere messi a disposizione di diversi fornitori di assistenza sanitaria nello spirito della cooperazione interprofessionale. I nostri ospiti appartengono perlopiù a questa categoria di persone. Tuttavia, la CIP può essere interessante anche per i familiari, dal momento che non è necessario indagare ogni volta per telefono su quando e dove è disponibile un’informazione rilevante ai fini delle cure – ad esempio il rapporto di dimissioni – potendo invece visualizzarla di persona nella cartella informatizzata del paziente, previa assunzione della rappresentanza CIP nei confronti del familiare o dellʼinteressato.«Non possiamo evidenziare i vantaggi della CIP in modo astratto-teorico. Bisogna fruirne quotidianamente.»
Dove scorge i vantaggi o il valore aggiunto della CIP per le case di cura?L’assistenza integrata è essenziale per un approccio proattivo di tutti gli attori del settore sanitario relativamente alle sfide attuali e future. L’assistenza integrata soddisfa inoltre le esigenze dei pazienti. Gli istituti per l’assistenza di lungo periodo sono, oggi, già molto più che fornitori di servizi stazionari: le strutture da loro servite e i servizi offerti sono sempre più diversificati e collaborano in modo sempre più coordinato con altri fornitori di servizi del settore sociosanitario. La CIP deve essere vista come un tassello del mosaico nellʼassistenza digitale in questo apprezzabile sviluppo.Guardando al futuro: qual è la vision di Curaviva riguardo a eHealth?Le istituzioni per persone con esigenze di assistenza dovrebbero poter contribuire a plasmare il cambiamento digitale nelle loro organizzazioni. Ciò implica che adottino le misure necessarie al riguardo e affrontino in modo proattivo non solo le sfide ma anche le opportunità. Dall’altra parte devono ovviamente essere incentivate anche le competenze dei clienti (ospiti, pazienti) e del personale a tutti i livelli affinché il cambiamento digitale possa essere favorito in modo significativo. Infine ma non meno importante: gli strumenti digitali e i mezzi ausiliari non sono fine a se stessi ma devono creare valore aggiunto senza complicare la vita. Ciò vale soprattutto per i gruppi di utenti più anziani e per i professionisti impegnati nei settori professionali cronicamente oberati di lavoro e a corto di personale. In tal senso, le soluzioni valide e mirate fornite dagli sviluppatori sono assolutamente centrali. E il settore preferisce, ovviamente, di gran lunga soluzioni globali ben congegnate e integrate rispetto a soluzioni numerose e a sé stanti che non sono in grado di comunicare tra loro.«Le istituzioni per persone con esigenze di assistenza dovrebbero poter contribuire a plasmare il cambiamento digitale nelle loro organizzazioni.»
Informazioni e mezzi ausiliari di Curaviva
Curaviva mette a disposizione dei propri membri diverse offerte informative e svariati mezzi ausiliari:Pagina FAQ con tutte le informazioni principali sulla CIP nelle nostre istituzioni, dove trovare anche tutti gli altri importanti mezzi ausiliari, ad esempio:- Raccomandazioni sul rispetto dei requisiti minimi per lʼattuazione della CIP (in francese) | Scheda informativa | CURAVIVA Svizzera | 2021 (pdf, 153 KB)
- Cartella informatizzata del paziente (CIP) | Guida | CURAVIVA Svizzera | 2019 (pdf, 561 KB)
Inoltre, la casa editrice mette a disposizione una Guida dedicata per il collegamento alla CIP – e, in collaborazione con due società di consulenza, l’associazione ha predisposto dei pacchetti di consulenza che i membri possono utilizzare nella relativa fase applicativa.
Semplice accesso alla CIP con HIN e AD Swiss
Entro il mese di aprile 2022, gli istituti di cura che forniscono prestazioni a carico dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) dovranno adottare la cartella informatizzata del paziente (CIP). A tale scopo è necessario aderire a una comunità (di riferimento) e munirsi di strumenti di identificazione certificati (eID) per i dipendenti. Dal 2019, HIN è fornitore di identità certificato per quanto riguarda la CIP. Grazie alla collaborazione con CURAVIVA e altre associazioni, le istituzioni beneficiano di condizioni vantaggiose presso HIN. Maggiori informazioni sul Gateway Cura & Accompagnamento HINLa comunità CIP AD Swiss offre alle istituzioni un accesso semplice e conveniente alla CIP – agile e conforme alla legge, in tutti i Cantoni svizzeri. Maggiori informazioni sulla Comunità CIP AD Swiss
Autor: Stefan Müller - Senior Key Account Manager
Come esperto delle nostre connessioni, vi informo e vi consiglio nei miei articoli sulle vostre opzioni e sui nuovi membri della Comunità HIN. Unisciti a me per conoscere la variegata comunità HIN e non perdere nessuno dei vantaggi che si godono con la connessione HIN.